Illustrata oggi a palazzo Belgrado l'iniziativa "Si fa così" promossa da Friuli Innovazione in collaborazione con Comune di Udine, Provincia di Udine e Distretto delle Tecnologie Digitali. La serie di eventi dedicati alle tecnologie web 2.0, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa indetta dall’assessore provinciale all’Informatizzazione Mario Virgili, alla presenza del direttore di Friuli Innovazione Fabio Feruglio, dell’assessore comunale udinese all’Innovazione ed all’e-government Paolo Coppola e di una classe di studenti dell’Istituto tecnico industriale Malignani di Udine accompagnata dal vicepreside Rodolfo Malacrea.

“Sosteniamo questa iniziativa – ha ricordato Virgili – perché oggi è importante avvicinarsi al mondo di Internet con competenza e discernimento. Sulla Rete troviamo di tutto e di più, ma è difficile capire ciò che è buono da quello che è dannoso ed inutile".

Ecco allora che queste serate, ha aggiunto Virgili, aiutano i neofiti a superare la barriere di diffidenza e le difficoltà che inevitabilmente si presentano al primo approccio, ma anche chi voglia consolidare le conoscenze ed usa Internet nell’ambito del lavoro.
“Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono uno strumento straordinario ed indispensabile per le imprese e per le organizzazione, ma possono impattare anche sulla vita e le abitudini di tutti noi” ha aggiunto Feruglio, che ha anche precisato che secondo una ricerca Nielsen i cosiddetti strumenti di “Member Communities” come i Social network e di blog, hanno superato in termini di popolarità l’utilizzo dell’e-mail, sono la quarta categoria di strumenti utilizzati ondine e precedono gli strumenti di ricerca, i portali ed i software. Su Google si fanno più di 30 miliardi di ricerche ogni mese, erano meno di 3 nel 2006. Oggi si scambiano giornalmente più Sms di quanti siano gli abitanti della terra, il primo è stato inviato nel 1992. Per raggiungere 50 milioni di persone la Radio ci ha messo 38 anni, la Tv 13, Internet 4, l’Ipod 3 e Facebook 2.
Questi dati stanno a testimoniare, secondo Coppola, che nell’epoca del Web e della Conoscenza, è importante fin da giovani prendere dimestichezza con le nuove tecnologiche perché il digital divide (il divario esistente tra chi può accedere alle nuove tecnologie e chi no) potrebbe lasciare indietro molte persone.
Da qui l’importanza per Malacrea di ampliare le conoscenze su questi strumenti “perché il ricorso alla Rete è ormai sistematico anche nel mondo della scuola”.

Gli incontri sono in calendario ogni giovedì dal 28 maggio al 18 giugno, dalle 20 alle 22, nella sede di Friuli Innovazione, in via Jacopo Linussio 51 a Udine.

In particolare giovedì 28 maggio l’assessore comunale udinese Paolo Coppola parlerà sul tema “Gogle Apps, comunicare, organizzare, condividere nell’era del web 2.0”. Giovedì 4 giugno sarà la volta del ricercatore dell’Università di Udine Vincenzo Della Mea che intratterrà i presenti su “Social media e blog, i nuovi strumenti di socializzazione e informazione per lo svago e non solo”. L’11 giugno Alvise Fontana della Google Enterprise Partner relazionerà su “Google Enterprise: strumenti a sostegno della competitività delle imprese”. Infine, il 18 giugno, Max Ardigò della Ibm si soffermerà su “Enterprise 2.0”.

Le iscrizioni si possono effettuare su questo sito cliccando qui.

Sarà data anche la possibilità ai partecipanti di collegarsi con il proprio notebook alla rete WI-FI di Friuli Innovazione, previa registrazione in loco. Le serate, inoltre, saranno trasmesse in web streaming.

In occasione delle serate divulgative i partecipanti potranno anche visitare la mostra “Horis. Arte per ambienti di lavoro”, dipinti e opere recenti di Toni Zanussi.