Giovedì 28 settembre 2017 presso la Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine – Palazzo Garzolini–di Toppo Wassermann, in Via Gemona 92, Udine – si terrà il convegno internazionale “Cross-Border Digital Forensics”.

L’evento, con cui si intende proseguire l’esperienza di una conferenza sullo stesso tema tenutasi sempre a Udine nel 2012, si pone come momento di diretto confronto per discutere valori, regole, metodi, prassi, tecnologie al fine di rafforzare ed espandere la comunità degli interessati.

Il tema dell’acquisizione delle prove informatiche viene affrontato non solo con un approccio interdisciplinare – impostazione fisiologica per una materia che interseca informatica e diritto – ed eterogeneo per provenienza dei relatori – accademia, Forze dell’Ordine, consulenti – ma anche in una prospettiva internazionale, concentrando l’attenzione su Austria e Slovenia, due degli Stati europei confinanti con l’Italia.

L’evento – che si svolgerà interamente in lingua inglese – si compone di tre momenti: al mattino una conferenza internazionale con  Erich Schweighofer (Austria), Primož Gorkič (Slovenia) e Maria Angela Biasiotti (Italia); nel primo pomeriggio un workshop moderato da Mattia Epifani tra Andrea Raffaelli (Italia), Aleš Ulčar (Slovenia), Ernst Österreicher (Austria); al termine una sessione di “Domande e Risposte” con Nhien-An Le-Khac, Program Director of MSc programme in Forensic Computing and Cybercrime Investigation (University College Dublin).

Il Convegno è organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche e dalla Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine, nonché dall’ITTIG (Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione giuridica) di Firenze (Consiglio Nazionale delle Ricerche) con il contributo della Fondazione Friuli.

L’evento, che ha il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Udine (che riconosce sei crediti deontologici ai partecipanti), della Camera Penale Friulana e dell’IISFA (International Information System Forensics Association), è sponsorizzato da LegalEye – Digital Proof Keeper – e da CREAA– Innovazione Creaativa – con la partnership del Comitato Digital Forensics Udine, di ONIF - Osservatorio Nazionale Informatica Forense, della sezione udinese di ELSA (European Law Students’ Association), di CINDI – Centro Innovazione e Diritto – e di Unicorn Trainers Club.

Per ulteriori informazioni e per registrarsi al convegno, si può visitare il sito http://cbdf.uniud.it

La partecipazione è gratuita ma la registrazione è obbligatoria – attraverso il sito http://cbdf.uniud.it - a causa della limitata capienza dell’aula