Si è riunita pochi giorni fa la giuria che selezionerà le idee proposte per il Concorso SIAA e partecipare al programma di training e sviluppo delle idee.

Sono stati esaminati i 17 progetti presentati al bando per Idee promosso da Friuli Innovazione e l’Università di Udine, all’interno del progetto europeo SIAA. L’obiettivo è sviluppare idee innovative, sostenibili e che apportino un impatto sociale positivo all’interno della Regione FVG.

Dalla filiera corta della canapa a pacchetti di turismo slow per la montagna , dall’innovativo mercato della lana da cani, alla terapia cranio sacrale da introdurre nelle aziende. Sono solo alcune delle numerose idee che hanno partecipato al bando, tra loro differenti e innovative, capaci di portare sviluppo e nuovi servizi sul territorio.
I partecipanti sono studenti, lavoratori e semplici cittadini, che hanno visto in questo concroso l’opportunità per risolvere un’esigenza o un problema comune, nell’ambito pubblico o privato, nei macrotemi individuati dal bando, come qualità della vita, cambiamento climatico, salute o ambiente.
La giuria, composta dai rappresentanti della fondazione Pittini, dell’Università di Udine, dell’ufficio Fare Impresa di Friuli Innovazione e della amministrazione UTI, sta selezionando quelle che potranno accedere al percorso di training, il SIAA LAb.
I requisiti per l’accesso sono la coerenza con i temi del bando, la sostenibilità e la rilevanza della proposta nel territorio regionale e nella regione Alpe Adria.
Ai partecipanti viene data la possibilità di intraprendere un percorso guidato dal dipartimento di Scienze economiche e statistiche dell’Università di Udine, che ha studiato un programma di implementazione per l’imprenditoria sociale, in partenza a gennaio. Sono previsti 5 incontri mirati al rafforzamento dei progetti: un’occasione formativa e non solo, per validare e potenziare la propria idea.
Alla fine di questa fase verranno selezionati i tre progetti che si dimostreranno più solidi, per continuare in un percorso di accelerazione verso il mercato.
Questo, grazie al network e al supporto che Friuli Innovazione e i partner del progetto possono offrire.
Friuli Innovazione quindi continuerà a supportare i partecipanti nelle prossime fasi, così come ha fatto durante la compilazione del bando, offrendo un workshop di storytelling e supporto alla compilazione della domanda. In particolare, il workshop, tenuto da Erica Barbiani, scrittrice e produttrice cinematografica, ha portato consigli di scrittura per la propria presentazione e per raggiungimento dell’obiettivo, mentre con l’Università di Udine, è stato dato un supporto tecnico continuo alla compilazione della proposta.